Vuoi cambiare l’anno che verrà? Le 12 notti sacre, ricapitolazione e nuovi intenti.

Le 12 notti sante dell’anno, ricapitolazione e nuovi intenti.

A partire dal Solstizio d’Inverno il nostro pianeta è permeato dalle potenti Energie Spirituali, che continuano a manifestarsi con massima forza fino all’Epifania.

Dicembre, come dodicesimo mese, chiude il Ciclo annuale con la Festa più spirituale dell’anno, il Natale, con il suo Ciclo Natalizio di 12 Giorni e 12 Notti Spirituali. Alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre, infatti, il segno zodiacale della Vergine si trova sul versante orientale e svela la nascita dall’Immacolata Vergine dell’energia di Cristo nel mondo.

Tra Natale e l’Epifania intercorre un tempo magico, sospeso, quasi mistico, che secondo alcune tradizioni sarebbe in grado di aiutarci a vivere meglio l’anno nuovo, sia ricordandosi dei doni del passato che sviluppando alcune virtù presenti allo stato dormiente dentro di noi: sono le 12 notti sante, chiamate anche “i 12 giorni di Natale” qui l’energia di amore incondizionato e di cambiamento simboleggiato dal Cristo è disponibile e particolarmente presente per tutti noi.

Durante le 12 notti sante puoi immergerti nella saggezza della tua anima e nei segreti più sacri del cosmo. la ricapitolazione prepara la strada per il nuovo anno. E’ un periodo in cui 12 spiriti archetipici (che rivestono i segni zodiacali) lavorano orchestrati dal Cristo (il tredicesimo). Durante questi giorni è possibile fare una ricapitolazione dell’anno appena trascorso sulla base della distribuzione dei segni dello zodiaco: il 26 dicembre corrisponde al segno dell’Ariete, il 27 al segno del Toro e così via fino al giorno dell’Epifania che conclude con il segno dei Pesci.

La ricapitolazione ha due scopi: la prima è quella di recuperare i doni e le lezioni che potrebbero essere importanti per il viaggio verso l’anno nuovo, la seconda funzione è quella di promuovere il distacco emotivo dagli eventi, guardandoli con quel passo indietro necessario per permetterci di lasciarli andare, così da viaggiare più leggeri verso l’anno nuovo.

Oltre al riesame della propria vita e delle proprie memorie, al rilascio di rancori ed emozioni bloccate, la ricapitolazione può consentire ad energie precedentemente intrappolate di rendersi disponibili per aumentare l’efficacia degli obiettivi desiderati. Durante ciascuno dei 12 giorni dedica del tempo a riesaminare o ricapitolare una parte dell’anno appena passato sulla base della distribuzione dei segni dello zodiaco.

Il primo giorno (26 dicembre) è associato con l’Ariete e implica il riesame del periodo che va dal 21 marzo al 21 aprile, il secondo giorno (27 dicembre) è il Toro e tratta il periodo dal 21 aprile al 22 maggio, e così via. Il dodicesimo giorno è l’Epifania (6 gennaio) ed è associata ai Pesci e al periodo che va dal 19 febbraio al 20 marzo.

Basta anche solo che dedichi pochi minuti per ricordare quanto ti è successo durante il transito del Sole in ciascuno dei segni. A questo scopo puoi pure rivedere le tue note sull’agenda, le email o i posts su Facebook. Anche i sogni di quei giorni possono fornire importanti messaggi ed è utile prenderne nota.

Le 12 virtù e i doni

Notte del 26 Dicembre. Ariete. Marzo – Aprile. Virtù: devozione.

Notte del 27 Dicembre. Toro. Aprile – Maggio. Virtù: equilibrio

Notte del 28 Dicembre. Gemelli. Maggio – Giugno. Virtù: perseveranza.

Notte del 29 Dicembre. Cancro. Giugno – Luglio. Virtù: distacco.

Notte del 30 Dicembre. Leone. Luglio – Agosto. Virtù: compassione.

Notte del 31 Dicembre. Vergine. Agosto – Settembre. Virtù: cortesia.

Notte del 1 Gennaio. Bilancia. Settembre – Ottobre. Virtù: ottimismo.

Notte del 2 Gennaio. Scorpione. Ottobre – Novembre. Virtù: pazienza.

Notte del 3 Gennaio. Sagittario. Novembre – Dicembre. Virtù: utilizzo del pensiero.

Notte del 4 Gennaio. Capricorno. Dicembre – Gennaio. Virtù: coraggio.

Notte del 5 Gennaio. Aquario. Gennaio – Febbraio. Virtù: discrezione.

Notte del 6 Gennaio. Pesci. Febbraio – Marzo. Virtù: generosità.

26 dicembre – Ariete (il primo dei 12 Segni zodiacali)

da inizio al nuovo anno solare ed al periodo dal 20-21 marzo al 20-21 Aprile

Virtù: devozione.

L’Ariete introduce il nuovo anno solare è denominato il segno della coscienza risorta. L’Ariete é il segno dell’inizio, quello che avvia le cose e le origina (per questo motivo viene paragonato alla nascita).

E’ un segno impulsivo, non per niente è usato come apripista di tutti gli altri dodici. Difficile per un Ariete fermarsi o meditare a lungo. Eppure, quando accade che un Ariete preghi, si dice che la sua preghiera possa far cadere tutti i conflitti nel raggio di eoni.

Egli vede il divino in tutto e colui che ha raggiunto questo stato di coscienza vede e conosce solo il divino in tutte le persone, cose, circostanze, condizioni ed eventi; ed è proprio questo che ci chiede di fare oggi: vedere la parte divina della vita.

Il discepolo in rapporto all’Ariete è Giacomo, fratello di Giovanni. Fu il primo a rispondere all’appello del Mae­stro e a intraprendere il sentiero del martirio; un vero pioniere spirituale.

Nel corpo, l’Ariete è rappresentato dalla testa, dunque possiamo visualizzare la nostra con tutte le sue parti risvegliate, illuminate e in perfetta efficienza.

“Ecco, io faccio nuove tutte le cose” (Ap 21,5)

Nuovo è, qualcosa di migliore che ci apre alla speranza, all’innocenza e alla gioia della devozione.

A domani con la ricapitolazione del 27 dicembre nel segno del Toro!

Costanza Magnocavallo

Benvenuto Scorpione!

Amici Scorpionici e Plutonici, bentornati a casa!
Per tutti gli altri, che comunque scorpione e Plutone ce l’hanno anche loro nel cielo di nascita, un tempo in cui confrontarsi con le zone oscure dentro di noi, con i desideri che muovono visceri e anima; tutto quello che ci avvicina alle profondità di noi stessi è il benvenuto.
In questo mese possiamo vivere con più forza tutto ciò che è legato al potere, nostro o altrui, con la sessualità che può diventare mezzo di unione profonda e trascendenza, con i tabù, con la polarità dolore/piacere, vita/morte, resurrezione; con la trasformazione che viene dall’affrontare faccia a faccia ciò che di solito è sepolto e nascosto.
L’energia scorpionica può manifestarsi come profonda duratura saggezza e compassionevole accettazione come anche paranoia, gelosia, risentimento, odio o paura. Questi estremi contengono un ampio spettro di esperienza, dal desiderio ossessivo a una potente trascendenza.

JJscorpio

Lo Scorpione risuona con i regni invisibili e non fisici del potere, dell’energia e dell’influenza. Il suo percorso ci porta attraverso di loro, sia sopra che sotto la coscienza quotidiana. Sia che rimaniamo o che ci muoviamo da tale territorio dipende in gran parte dal livello di determinazione dello Scorpione che agiamo. Molti dei regni dello Scorpione sono profondamente seducenti in tutti i modi, compresi quelli che provocano emozioni potenti come il risentimento, l’odio e la gelosia. Solo quando ci impegniamo ad abbracciare i desideri divini piuttosto che egoici, possiamo attraversare questi terreni con successo.
La chiamata del divino è udita chiaramente dallo Scorpione, ma il suo percorso di unificazione con esso è pieno di distrazioni, dai desideri alle questioni di controllo. La determinazione dello Scorpione può sopportare cose che altri segni non possono, ma come questa determinazione viene applicata determina se lo Scorpione trascende l’ego o se ne viene consumato.

 

Ad ogni livello quindi potremo sperimentare questa energia, per chi conosce il proprio cielo di nascita sarà interessante osservare se ci sono pianeti in Scorpione o un forte Plutone in aspetto con Sole, Luna, pianeti personali o angoli (ascendente, medio cielo, discendente, imo cielo). Si osserva anche quale casa cade in Scorpione per vedre quale ambito di vita sarà più interessato da questa energia e il suo governatore in quale casa cade.

Astrologia evolutiva – corso base

Giovedì 26 ottobre 2017

dalle 19:30 alle ore 22:00

12 incontri a cadenza settimanale

via Sirtori 15, 20129 Milano

L’astrologia studia le corrispondenze esistenti tra le posizioni degli astri al momento della nascita e le caratteristiche dell’individuo.
Non traccia il destino della persona, ma le linee basilari dello sviluppo potenziale del suo carattere.

corso astro

L’astrologia evolutiva si prefigge di individuare quale sia il percorso dell’anima, i suoi compiti, le sue sfide e i suoi obiettivi nel corso di una vita.
Lo studio del cielo natale può diventar
e un vero e proprio percorso di conoscenza di sè e di crescita spirituale che ci ricollega al “progetto” della nostra anima.
Nel corso base seguiremo insieme il pensiero verticale simbolico e il linguaggio archetipico dei segni, dei pianeti, delle case, degli aspetti, affinchè l’ astrologia possa ampliare la consapevolezza dei talenti e delle sfide che ha in serbo la vita per ognuno di noi e che possa anche essere strumento e via per arrivare ad un risveglio della coscienza e a un maggior contatto con il proprio Sè Superiore.

Programma del corso
-introduzione all’astrologia

-introduzione ai pianeti
-zodiaco e segni
-polarità e modalità
-i 4 elementi
-i 12 segni
-i pianeti: luminari, personali,
-sociali e transpersonali
-gli angoli e l’ascendente,
la croce dell’incarnazione
-le 12 case
-gli aspetti
-i nodi lunari

per info:
Costanza Magnocavallo
cell 338 6383336
parsfortunae@gmail.com

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